Autonomia, Fracasso e De Menech: “Non è più tempo di slogan”
“Non è più tempo di slogan, servono i fatti. Noi siamo per un’autonomia concreta e non sbandierata con parole e numeri a effetto che rischiano di non portare a niente: la Regione deve essere responsabile”. Lo affermano il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, Stefano Fracasso, e il deputato Roger De Menech, il quale è intervenuto oggi, assieme ad altri parlamentari, alle audizioni in Prima Commissione consiliare sul PdLS n. 43.
“Nell’articolo 116 ci crediamo – chiariscono Fracasso e De Menech – la modifica l’abbiamo voluta noi con la riforma del 2001, ma per conferirle efficacia occorre avere una visione chiara. È necessario che la Regione si doti di un programma strategico per il futuro; tuttavia, è improbabile che, chiedendo tutte e 23 le materie, possa venir fuori qualcosa di positivo”.
“Basta annunci – ribadiscono gli esponenti dei Democratici – la Regione metta in fila le priorità e decida su cosa puntare: da lì parta il dialogo con il Governo, che ha dimostrato di esserci, come testimonia la trattativa avviata con Emilia Romagna e Lombardia”.
“Una volta fatta la selezione delle materie – sottolinea Fracasso – la Regione chieda allo Stato le risorse necessarie a finanziarle. Un percorso quindi inverso a quello fatto finora, con la volontà di trattenere i 9/10 del gettito fiscale non si sa bene sulla base di quali calcoli. Solo così si potrà portare a casa un risultato per i veneti, il resto è solo propaganda”.
“Attenzione poi – conclude l’On. Roger De Menech – a non sostituire Roma con Venezia. Il caso Belluno e Sappada di questi giorni fa capire come debba essere completamente ripristinato il decentramento amministrativo in Veneto, con particolare attenzione alle aree interne, come tutta la montagna bellunese”.